
Mi sento in burnout.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l’incertezza per inseguire un sogno.
(Pablo Picasso)
Un contesto lavorativo e di vita stressante e molto impegnativo o al contrario troppo monotono e poco stimolante potrebbe logorare nel tempo la naturale capacità di adattamento dell’individuo.
Potremmo avere la sensazione di essere sopraffatti da quello che ci accade e di non poter cambiare la situazione in cui viviamo, potremmo sentirci vuoti e privi di energia provando poco piacere anche per le altre cose importanti della nostra vita.
Potremmo sperimentare episodi di forte ansia o avere pensieri ricorrenti disturbanti, oppure sentirci estremamente sconfortati e tristi.
Potremmo osservare che mangiamo di più o che diventiamo inappetenti.
Potremmo non sentirci compresi dagli altri rispetto a come ci sentiamo e all’empasse in cui ci troviamo bloccati.
Come ci si sente in burnout
Ci si potrebbe sentire esauriti, insofferenti e poco entusiasti verso il lavoro e la vita in generale, potremmo non riuscire ad addormentarci o desiderare di rimanere nel letto a oltranza, potremmo avere preoccupazioni che ci disturbano durante il giorno, nei nostri momenti liberi o la sera prima di andare a letto.
I sintomi del burnout
Nella condizione di burnout sono spesso presenti sintomi sul versante emotivo come ansia e depressione, o disturbi nell’area dell’alimentazione e del sonno.
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